sabato 20 ottobre 2012


Mirna Manni all'Ex Macello di Padova per MATER, IN FUOCO


Dentro le scatole ricordi che s’incarnano nella materia, legati da spago e ceralacca.  Foglietti di scritte e segni custodiscono la memoria di una vita con lei. Mater… E’ tutto quello che rimane… E un volto vuoto… nero senza luce… lei che non c’è più… Scatole che si ripetono… volti vuoti e neri senza luce… di chi non c’è più..… Tanti foglietti bianchi….. da scrivere..… Ognuno i suoi momenti….. da ricordare….. E allora ritorni col pensiero ai tanti istanti condivisi, con quella struggente tenerezza e malinconia che ti prende. Ti rimangono piccoli pezzi di vita segnati e conservati gelosamente nella tua scatola, da poter  aprire in solitudine, lontano dalla luce. Cercando una speranza, si elevano baccelli a formare una scala, a raggiungere l’altrove lontano e pregato: sono la porta che conduce le anime dei sepolti verso la luce dell’aldilà.
Sulla terra spoglie umane che restano e si ricongiungono al tutto…